Somatotipo e palestra: una visione critica
l somatotipo è un termine che è entrato nel nostro vocabolario negli anni ’40, grazie allo psicologo americano William Sheldon.
Ma cosa significa esattamente e perché dovremmo prenderlo in considerazione quando ci alleniamo o cerchiamo di perdere peso?
Origini della Teoria del Somatotipo
William Sheldon, il padre della teoria del somatotipo, tentò di stabilire una correlazione tra la costituzione fisica, la personalità e la tendenza alla criminalità delle persone. Ha pubblicato un libro sull’argomento, il quale è ancora oggi una fonte di riferimento.
Il Somatotipo nel mondo del fitness
Con il tempo, la teoria del somatotipo ha trovato un posto nel mondo del fitness. Si è sviluppata l’idea che la conoscenza del proprio somatotipo potesse aiutare a personalizzare i programmi di allenamento per ottenere risultati migliori e più rapidi.
Il Mito del Somatotipo
Ma ecco la verità: il somatotipo non è altro che un mito. Alcuni allenatori usano la teoria del somatotipo solo per vendere programmi di allenamento “su misura”. In realtà, ognuno di noi ha una struttura corporea unica, e le differenze individuali giocano un ruolo molto più importante.
Perché il Somatotipo è una truffa
Consideriamo questo: ci sono 8 miliardi di persone nel mondo. È realistico classificarle tutte in sole tre categorie basate sulla loro struttura corporea?
Non solo è impossibile, ma è anche limitante per te e per i tuoi obiettivi di miglioramento. Molte persone tra quelle che seguo, inizialmente credevano che non ce l’avrebbero mai fatta perché si basavano su modelli fisici irraggiungibili. Seguire quello che per te è “il miglior somatotipo” potrebbe limitarti nel raggiungere la tua migliore forma fisica!
L’etichetta di “Endomorfo”
Hai mai sentito parlare delle “ossa grosse”? Allo stesso modo, molte persone usano l’etichetta di “endomorfo” come scusa per spiegare perché non riescono a perdere peso. Ma non lasciarti ingannare: non è il tuo somatotipo a determinare il tuo peso, ma le tue abitudini di vita.
Da Ectomorfo a Endomorfo a Mesomorfo?
Il percorso è ciò che conta davvero. Il somatotipo è solo un’etichetta fuorviante. Non dovresti lasciarti limitare da una categoria. Dovresti concentrarti invece su come migliorare la tua salute e il tuo benessere generale.
Genetica ed Epigenetica
Sì, nasciamo con un corredo genetico predefinito. Ma grazie all’epigenetica, possiamo influire su questa nostra predisposizione. L’epigenetica, che significa letteralmente “sopra la genetica”, si riferisce al modo in cui le nostre abitudini di vita possono influenzare l’espressione dei nostri geni.
Non siamo condannati a una particolare forma fisica
Il nostro stile di vita può “accendere o spegnere” alcuni geni contenuti nel nostro DNA. La dieta, il livello di attività fisica, lo stress, il sonno e altre abitudini possono “attivare” o “smorzare” alcuni di questi geni, influenzando così il nostro livello di salute generale.
Conclusione
Se anche tu sei arrivato a chiederti “ma quale somatotipo sono?” condannandoti costantemente per la struttura ossea che la genetica ti ha donato, sappi che non dovresti preoccuparti troppo di questo fattore.
Non perdere tempo dietro ad un calcolo o un ad test per capire che tipo di somatotipo sei: non esiste un allenamento ideale in base alla genetica, esiste soltanto il meglio che puoi tirar fuori tramite un programma di allenamento mirato e una dieta cucita sulle tue necessità.
A partire da oggi, concentrati su come migliorare le tue abitudini di vita per ottenere una salute migliore e, se necessario, perdere peso. Ricorda: non sei condannato a una particolare forma fisica. Hai il potere di cambiare.